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Fit Cisl Salerno: vittoria dei lavoratori del trasporto pubblico contro Busitalia Campania. Difesi i diritti sulle indennità ferie  Attualità zonarcs 

Fit Cisl Salerno: vittoria dei lavoratori del trasporto pubblico contro Busitalia Campania. Difesi i diritti sulle indennità ferie 

 La FIT-CISL di Salerno, insieme all’avvocato del lavoro convenzionato Valeria Albora, ha portato a segno una serie di importanti vittorie giudiziarie a tutela dei lavoratori del trasporto pubblico locale. Nonostante la maggioranza delle aziende del TPL salernitano avesse già sottoscritto accordi riconoscendo ai dipendenti il dovuto sulle indennità ferie e sugli arretrati maturati, Busitalia Campania S.p.A., società del gruppo FS, ha scelto di resistere in giudizio. La linea aziendale si è rivelata perdente: tutte le cause intentate dai lavoratori sono state accolte dai Tribunali del lavoro, con condanna della società al pagamento delle spettanze dovute. Le sentenze – tra cui quelle del Tribunale di Salerno (Giudici D’Antonio e Petrosino), del Tribunale di Nocera Inferiore (Giudici De Angelis e Mancuso) e della Corte di Appello di Napoli (Presidente Iacone, Giudici Chiodi e Buccheri) – hanno ribadito un principio fondamentale: le indennità di turno, di produttività e di forfettizzazione ritardi, costantemente percepite dai conducenti, devono essere incluse nella retribuzione durante le ferie annuali. I giudici hanno richiamato la giurisprudenza della Corte di Giustizia Europea (sentenze Williams, Lock, Torsten Hein) e della Cassazione, sottolineando che una riduzione della retribuzione in ferie è contraria al diritto dell’Unione e può avere un effetto dissuasivo sull’esercizio del diritto al riposo. Il Segretario Provinciale Diego Corace ha espresso grande soddisfazione: “Non abbiamo arretrato di un centimetro nel difendere i diritti dei lavoratori. Grazie all’impegno dell’avvocato Albora e al Coordinatore Provinciale del TPL Luciano Bassi e alla determinazione della nostra organizzazione sindacale, Busitalia Campania è stata condannata a riconoscere quanto spettava ai dipendenti. Ora estenderemo la vertenza anche agli altri settori dove tali indennità non vengono ancora riconosciute.”

La FIT-CISL di Salerno ha già dato mandato all’avvocato Albora di intraprendere i ricorsi gerarchici e le azioni legali necessarie negli altri comparti rappresentati dal sindacato.

La FIT-CISL invita tutti i lavoratori del trasporto e degli altri settori a non avere paura di esporsi:

“Siamo convinti di avere ragione e disponibili al confronto e al dialogo. Ma laddove le aziende non vogliono ragionare, siamo pronti a portarle in tribunale. Difendere i propri diritti è un dovere: la FIT-CISL di Salerno è pronta a tutelarvi in ogni sede.”

Le sentenze citate sono atti pubblici, disponibili presso i Tribunali competenti. Chiunque può visionarle o richiederne copia. Quelle menzionate – Tribunale di Salerno (sentenze n. 7308/2023, n. 392/2024, 443/2025 e n. 244/2024), Tribunale di Nocera Inferiore (sentenze n. 1776/2024, n. 1533/2024 e n. 1813/2024), Corte di Appello di Napoli (sentenza n. 1381/2025) – rappresentano solo una parte delle decisioni favorevoli già ottenute”, scive il Segretario Provinciale FIT – CISL di Salerno Diego Corace

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